Dido: per il 2013 arriverà “Girl who got away”, il nuovo album

Il disco, in uscita a Marzo, sarà anticipato dal singolo "No Freedom".

di Dario Russo 3 Dicembre 2012 17:16

La londinese Dido Florian Cloud De Bounevialle O’Malley Armstrong, più semplicemente conosciuta come Dido, dopo l’album “Safe Trip Home” del 2008, ritorna a lavorare per un nuovo progetto discografico.

La cantante ha incominciato ad incidere il 2 Novembre per conto della Sony, con l’ausilio del senior mastering engineer Tony Coyne che ha già lavorato con nomi quali Busta Rhymes, Britney Spears e Backstreet Boys. Il disco si chiamerà “Girl who got away” e dovrebbe uscire il 4 Marzo 2013, salvo eventuali variazioni in corso d’opera.

L’album è stato affidato alla produzione di Rollo Armstrong, mentre in fase di incisione sputano nomi come Rick Nowels, Greg Kurstin e Jeff Bhasker. Dido, in merito al disco, ha così dichiarato: “Sarà un disco davvero divertente. Una specie di mix di quello che ho fatto in questi anni, una grande stavaganza elettronica. Ci saranno molti più synth rispetto a ‘Safe trip home’, che era decisamente più cupo, come disco, rispetto a questo”.

Come di consueto, arriverà un piccolo anticipo sull’uscita discografica, con la pubblicazione del primo singoloNo Freedom” che verrà diffuso verso Gennaio 2013, nella speranza di poter replicare i grandi successi ottenuti dalla cantante negli anni passati.

Dido attualmente ha all’attivo tre album studio, esordendo con il disco “No Angel”, riuscendo a vendere subito tredici milioni di copie, grazie anche al fortunatissimo singolo “Thank You” che venne già usato nel 1998 per il film “Sliding doors” del 1998, riuscendo a rivivere di nuova luce con il campionamento di Eminen per la canzone “Stan”, incisa in “The Marshall Mathers LP” del 2000.

Con l’ottimo esordio, Dido non ebbe difficoltà a riconfermarsi con il suo secondo disco chiamato “Life for Rent”, da cui fu tratto “White Flag”, singolo con un enorme ritorno commerciale posizionandosi nelle classifiche di mezzo mondo.

Nel 2008 “Safe Trip Home” e ora – a distanza di qualche anno – il ritorno, certi che possa riconfermare gli ottimi risultati avuti in precedenza.

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