Green Day: e sono “¡Tré!”

Terzo capitolo dell'ambiziosa trilogia di album.

di Khaino Zeitgeist 13 Dicembre 2012 16:04

Uno, due e tre! Fatto!

Non bastava ai Green Day l’aver creato quella che loro stessi definiscono una “Rock Opera”, quale fu America Idiot nel 2004, ritrovando una nuova giovinezza ed un successo planetario spropositati.
Non bastava a Billie Joe Armstrong e Co. ripetere e superare l’exploit con “21st Century breakdown”   nel 2009. Nossignore!
Ormai le “dimensioni” di un dischetto stavano strette alla band Californiana. Gliene servivano TRE.
Forse il progetto poteva essere ambizioso. Forse a qualcuno sarà venuto in mente il trittico “I”, “II”, “III” dei Led Zeppelin, il che ha portato molti detrattori a pensare ad un eccesso di ego della band, che in questo modo vorrebbe paragonarsi, indirettamente ai padri del Rock. Sta di fatto, che il progetto è riuscito. E funziona dannatamente bene!

Considerati tra i padri putativi di quello che viene definito “Punk Rock Californiano” (genere che nella prima metà degli anni ’90 si presentava un po’ come l’antitesi del Grunge), dopo un periodo di alti e bassi, i Green Day si sono reinventati un’identità, abbandonando le soluzioni “scanzonate” in 4 accordi, i pezzi casinari ed incasinati, ed hanno virato verso un Rock più “classico” e indubbiamente più maturo.
Soluzioni stilistiche spesso anche complesse, come le opere in capitoli “Jesus of Suburbia” e “Home Coming” contenute in American Idiot o le ballate “epiche” come “21 Guns” del precedente 21st Century breakdown.
Tutto questo è stato magistralmente assimilato e perfettamente equilibrato in questo nuovo trittico il cui primo capitolo, “¡Uno! è stato pubblicato il 21 settembre, il secondo, “¡Dos!“, il 9 novembre, ed il terzo, appunto “¡Tré!” è da questa settimana in tutti i negozi.
Il primo singolo estratto è “The Forgotten“, ballata carezzevole suonata al piano che da ben chiara l’idea dell’evoluzione della band verso altri lidi, lontani dal Punk Rock delle origini.
Il pezzo è anche colonna sonora dell’ultimo capito della saga di “Twilight“, “Breaking Dawn Pt. 2“.

Questa la track list dell’album:

01. Brutal Love
02. Missing You
03. 8th Avenue Serenade
04. Drama Queen
05. X-Kid
06. Sex, Drugs & Violence
07. Little Boy Named Train
08. Amanda
09. Walk Away
10. Dirty Rotten Bastards
11. 99 Revolutions
12. The Forgotten

Tags: green day · punk
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