Miguel Bosè e PapiTwo, il nuovo disco con Tiziano Ferro e Jovanotti

PapiTwo è il nuovo disco di Miguel Bosè. L'album uscirà a Settembre e conterrà 12 hit e un pezzo inedito.

di Francesco Giuseppe Ciniglio 21 Giugno 2012 13:19

Miguel Bosè torna ad incidere. A Settembre uscirà “PapiTwo”, il nuovo album del cantante che conterrà 13 grandi successi, cantanti insieme ad artisti del calibro di Tiziano Ferro, Jovanotti e Juanes. L’unico inedito del disco è “Decirnos Adios”, cantato in duetto con l’attrice Penelope Cruz.

A seguito del successo di “Papito”, album che ha fatto registrare due milioni di copie vendute nel mondo (250.000 copie vendute in Italia), Papitwo è la seconda raccolta delle “hit” di Bosè.

Tantissime le star della musica che hanno deciso di prender parte alla realizzazione del disco: Jovanotti (Mirarte), Penelope Cruz (Decirnos Adios), Tiziano Ferro (Amiga), Aleks Syntek (Duende) Juan Luis Guerra (Creo en Ti), Ximena Sariñana (Aire Soy), Alejandro Sanz (Te Comeria El Corazon), Juanes (Partisano), Dani Martin (Te Digo Amor), Bimba (Shoot Me in The Back), Joaquin Sabin (Sol Forastero), Helen de Quiroga (Con Las Ganas de Decirte), Malu (Linda) e Pablo Alborán (Puede Que).

Dopo il successo di Papito, Bosè non poteva rinunciare alla realizzazione di una seconda raccolta. Nel farlo, ha pensato bene di avvalersi di collaborazioni prestigiose.

Un Bosè che si riadatta, complice la maturità, tuttavia, senza invecchiare. Un talento trans generazionale, che a 30 anni di distanza dai suoi esordi, riesce ancora ad effondere sul grande pubblico.

I fan di tutto il mondo sono dunque in fremente attesa, dato che per acquistare il disco occorrerà aspettare la fine dell’estate, poichè  il disco sarà pubblicato solo a Settembre. Riuscirà  Miguel Bosè a ripagare la lunga attesa dei fan? La raccolta PapiTwo giunge a due anni di distanza dall’ultimo album “Cardio”.

Non resta che attendere per capire quale impatto avrà la raccoltà del cantante italo-spagnolo sul mercato discografico, ma prendendo in considerazione anche le vendite della precedente raccolta, oltre alla presenza di collaborazioni d’eccezione, è lecito pensare che anche questa raccoltà finirà per effondere sul  grande pubblico.

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