Forse la data di oggi, 12 luglio 2012, a molti non dirà nulla, ma è bene sapere che 50 anni, il 12 luglio 1962, i Rolling Stones facevano la loro prima apparizione al Marquee Club di Londra.

Per celebrare il mezzo secolo di attività dei Rolling Stones, sono previsti libri e concerti. In primis vi è Rolling Stones 50, che in Italia verrà edito da Rizzoli. Il libro raccoglie oltre 700 foto ed avrà una tiratura di 250.000 copie.

Molti scatti saranno del tutto inediti, grazie al “saccheggio” dell’archivio del Daily Mirror. Come se non bastasse, è prevista l’uscita della biografia di Mick Jagger, dove non mancheranno i gossip e le indiscrezioni su una delle più grandi rockstar dei nostri tempi.

Le sorprese non sono finite, dato che la band ha fatto intuire che potrebbe tornare ad esibirsi dal vivo a breve e inoltre sembrerebbe intenzionata a tornare ad incidere.

Singolare come  personaggi del  calibro di Jagger, che il prossimo 26 luglio compirà 70 anni, Keith Richards, che invece li compirà a dicembre, Charlie Watts che ne ha già 71 e Ronnie Wood, il più giovane del gruppo, visto che ha “solo” 65 anni, conservino ancora una tale energia e un’invidiabile voglia di mettersi in gioco.

Che abbiano venduto sul serio l’anima al diavolo? Qualcuno di certo ricorderà il pezzo “Simpathy for the Devil”.

In un’intervista, Bill Wyman ha raccontato il suo primo incontro con il duo “Jagger – Richards a Londra.  Stando alle parole di Wyman, quel giorno i due se ne stavano spaparanzati sul letto, in mezzo a decine e decine di bottiglie d’alcol mezze piene, stortiti dalla droga e intenti a scambiarsi donne.

Fatto sta che dopo 50 anni siamo ancora qui a parlare di loro e del loro genio, celebrando la grandezza della rock band più longeva di sempre. La speranza è che gli Stones tornino ad incidere e ad esibirsi sul palco.