Steve Hackett: in uscita ad Ottobre “Genesis Revisited II”

Lo storico chitarrista prog ha annunciato il nuovo progetto con una rivisitazione dei Genesis dei momenti migliori.

di Dario Russo 28 Agosto 2012 23:13

Lo conoscono per essere stato il chitarrista della più importante band progressive della storia. Elemento chiave dei Genesis, ricordato per la sua straordinaria tecnica e per una meraviglia come Horizons, tratto da Foxtrot del 1972.

Dopo la sua partenza e quella di Peter Gabriel, la band non è più stata la stessa, con una inversione decisamente più commerciale che ha rimasto spiazzati sopratutto molti dei fan più assidui. Sono passati tanti anni, ma nessuno lo ha più dimenticato. Naturalmente stiamo parlando del leggendario Steve Hackett che nonostante l’età, continua a far parlare di sé.

L’artista ha infatti reso pubblico il suo prossimo progetto: Genesis Revisited II. Album che verrà messo sul mercato il 22 ottobre di quest’anno.

[flv]http://www.youtube.com/watch?v=xhtx_N7fjk8&feature=player_embedded[/flv]

In questo video esclusivo, Hackett parla del nuovo progetto che consisterà in un doppio CD, Hackett dove ha assunto una cast stellare del prog che comprende Opeth Mikael Akerfeldt, Steven Wilson, Conrad Keely, Jakko Jakszyk, Nick Beggs, Steve Rothery, Francesco Dunnery, Roine Stolt, John Wetton, Nik Kershaw, John Hackett e molti altri ancora.

L’album sarà una rivisitazione dei brani dei Genesis “dei momenti migliori” e verrà rilasciato insieme ad un libro, oltre al fatto che ci saranno delle pubblicazioni anche rigorosamente in vinile (tornato di gran moda negli ultimi tempi).

Dopo questo annuncio, ora si aspettano le date complete del tour mondiale mentre gli amanti del prog sognano ad occhi aperti.

Anche dopo l’uscita dai Genesi, Hackett è sempre stato molto amato portando avanti una splendida carriera solista cominciata nel 1975 con Voyage of the Acolyte, rimanendo sempre molto attivo, soprattutto nel panorama progressive, svolgendo grandi collaborazioni come quella del 2001 quando prese parte alla Progressive metal Gordian Knot, dove erano presenti grandissimi nomi come Sean Malone (Cynic, Aghora, Anomaly, Clockwork, OSI), Bill Bruford (Yes, King Crimson), John Myung (Dream Theater), Trey Gunn (King Crimson) e tanti altri ancora

Commenti