Amy Winehouse: il suo ricordo a 1 anno dalla morte

Oggi ricorre un anno dalla morte della regina del soul. Il ricordo della popstar nel libro di suo padre.

di Francesco Giuseppe Ciniglio 23 Luglio 2012 15:21

Amy Winehouse e il suo ricordo. A 12 mesi di distanza dalla sua morte, persiste il ricordo di un talento straordinario. I fan non hanno mai dimenticato la meravigliosa voce della cantante che con la sua vita di eccessi ha finito col decidere la sua prematura fine.

Era il 23 luglio 2011 quando il suo corpo è stato ritrovato privo di vita nella sua abitazione di Londra. La Winehouse aveva solo 27 anni, come altre celebrità della musica: Janis Joplin, Jimi Hendrix, Kurt Cobain, Jim Morrison.

A rendere più nitido il ricordo della cantante ci pensa il libro scritto dal padre, Mich Winehouse. Il testo riesce nell’intento di mostrare il lato intimo della cantante. Il libro prende il nome di “Amy” – Mia figlia (casa editrice Bompiani) racconta il lato più celato di Amy e le sue contraddizioni: da una parte la ragazza di periferia londinese che grazie al suo talento ha scalato i vertici della discografia e dall’altro l’artista inquieta che non è riuscita ad avere la meglio sui suoi spettri.

Il padre di Amy a seguito della pubblicazione ha dichiarato di aver sentito la necessità di scrivere un libro per ricordare sua figlia. Del resto Mitch non era solo un padre per Amy, ma anche un amico e un consigliere.

Attraverso le parole di suo padre, prende vita il ricordo di una ragazza fragile, dolce e riflessiva dall’adolescenza difficile che di punto in bianco si è vista a dover fronteggiare il successo discografico e la dipendenza da alcol e droghe.

Non è un mistero, infatti, che la cantante si sia sottoposta più volte a cure di disintossicazione, senza tuttavia ottenere i risultati sperati.

D’altra parte i suoi eccessi erano storia nota, così come il suo talento. Basti pensare che al concerto del 18 giugno 2011, a Berlgrado, la cantante si era presentata sul palco ubriaca e drogata, al punto da non riuscire a stare in piedi.

All’epoca la pietosa performance ha fatto il giro del mondo. Purtroppo per lei, tutto questo è stato solo un amaro prologo di ciò che sarebbe avvenuto solo qualche settimana dopo. Una vita maledetta la sua e un talento stratosferico. Peccato per i soldi due album all’attivo: Frank, pubblicato nel 2003 e Back to Black, pubblicato nel 2006.

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