Nato l’8 agosto del 1961, David Howell Evans, in arte The Edge (nome assunto una volta trasferitosi a Dublino), è uno dei chitarristi più conosciuti del momento. Un sound inconfondibile e un successo planetario che ha accompagnato da sempre la voce di Bono Vox, con cui condivide la fama degli U2. Il nome artistico, scelto non a caso, si adatta perfettamente al suo profilo spigoloso e alla sua voglia musicale di andare sempre oltre al limite: on the edge.

Figlio di genitori gallesi, cominciò la sua passione per la musica studiando pianoforte e chitarra fin dai tempi della scuola. Fu proprio tra i banchi scolastici che mosse le prime esperienze e diede vita – con altri musicisti ancora in erba – agli attuali U2.

I riff della sua chitarra e il suo suono inconfondibile, caratterizzarono subito il panorama musicale degli anni ’80 e il suo estro artistico diedero grande personalità agli album di tutta la band irlandese. Le sue grandi doti, infatti, vennero subito apprezzate in dischi come War e The Joshua Tree (due degli LP più celebri degli U2 nel primo decennio di attività).

Uno delle caratteristiche di The Edge è la sua ricchissima strumentazione. Infatti possiede una collezione di ben quaranta chitarre che vanno da marchi come Gibson e Fender fino alla Gretsch; il tutto senza contare gli effetti a pedale e soprattutto gli amplificatori, rimanendo soprattutto fedele al VoxAC30 Top degli anni sessanta affiancato spesso con dei Fender Tweed Deluxe.

Meticoloso nella ricerca di nuovi suoni non a caso rientra al ventiquattresimo posto della classifica del celebre magazine Rolling Stone, come uno dei cento miglior chitarristi di tutti i tempi. Mentre da Spin (altra celebre rivista di settore) è stato inserito alla tredicesima posizione; se poi vogliamo valutare la bellezza dei suoi arpeggi che contraddistinguono ogni pezzo degli U2, è facile capire perché sia un’icona per molti musicisti.