Il brano di Five for Fighting uscito nel 2000, fu inserito nell’album American Town del 2001 e divenne una delle canzoni simbolo della tragedia delle Torri Gemelle nel doloroso 11 Settembre 2001. Il perché è molto semplice. La canzone parla delle difficoltà dei supereroi e della loro vulnerabilità dato che in fin dei conti restano comunque degli esseri umani. Superman è il simbolo per eccellenza dei supereroi e dice (anche se non viene mai esplicitato il  nome nel testo) che odia volare e crede di poter essere più di un uccello o di un aeroplano. Superman vorrebbe essere molto di più di quello che sembra e vorrebbe provare le emozioni e i dolori di tutti gli altri esseri umani. Per tal ragione gli Stati Uniti si sono riconosciuti molto in questo brano che può avere una lettura metaforica.

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Anche l’incrollabile America, dopo la tragedia, si riscopre vulnerabile proprio come Superman e da quel momento dovrà abbandonare la sua idea di invulnerabilità e capire che in fin dei conti anche le debolezze possono essere un punto di forza e non una sconfitta. Anche gli Stati Uniti sono fatti da persone umane e non da supereroi.

Il brano, oltre che negli USA, ebbe molto successo in Australia e in Nuova Zelanda. Fu un pezzo molto trasmesso anche dalle radio europee e rimase negli anni successivi impresso nella memoria dei più, perché usato in spot pubblicitari e perché divenne la colonna sonora del telefilm Smallville. L’album, data la grande portata del singolo, riuscì a diventare disco di platino.

Per dovere di cronaca bisogna precisare una cosa che spesso trae in inganno. Five for Fighting non è il nome di una band ma è lo pseudonimo usato da John Ondarasik. Studente di matematica che si dedicava alla musica solo nel tempo libero, si ritrovò nel 1997 con l’album d’esordio intitolato Message for Albert e in seguito il grande successo che lo ha reso famoso in tutto il mondo, riuscendo a realizzare fino ed ora quattro album studio.