Rush: ultimi concerti live prima di un possibile ritiro

Per la band rock progressive quello del 2013 potrebbe essere uno degli ultimi tour.

di Dario Russo 23 Ottobre 2012 1:38

Certi musicisti e certi gruppi con il passare del tempo sono come il buon vino e tendono sempre a migliorare. Poi però arriva per tutti il momento di dire basta. Tra i tanti che stanno per appendere le chitarre al chiodo ecco anche il trio canadese rock progressive dei Rush. Di recente il chitarrista Alex Lifeson, in merito alle performance live che caratterizzano la band, ha così dichiarato:  “Un giorno non saremo più in grado di farlo. E’ una realtà. Abbiamo avuto una lunga carriera, lasciamo una bella eredità della quale siamo fieri e chissà dopo cosa ci sarà. Credo che me mie dita funzioneranno ancora per un po’; mi piace fare della roba a casa, lavorare con altra gente e continuare ad essere una persona musicale. Ma nella vita ci sono altre cose da fare, specialmente quando hai dedicato la tua vita all’andare in tour. Amiamo quello che facciamo, ma prima o poi ci sarà una fine. Non voglio ritrovarmi a settant’anni ancora a saltare su un palco. Magari sì, se faremo ancora musica, ma ne dubito; la maggior parte dei musicisti rock settantenni che vedo non sono un gran bello spettacolo da guardare”.

Sulla stessa linea d’onda anche il bassista Geddy Lee che si domanda per quanto tempo ancora potrebbero fare concerti tenendo il ritmo per circa tre ore, come era spesso loro consuetudine.

Sulla base di queste dichiarazione sembra che il tour europeo dei Rush, potrebbe essere l’ultimo della loro carriera. Ragion per cui, le prossime date potrebbero essere un evento a cui non si può assolutamente mancare:

22 maggio Manchester
24 Londra
26 Birmingham
28 Sheffield
30 Glasgow
2 giugno Amsterdam
4 Colonia
6 Berlino
8 Solversborg
10 Helsinki

Il cartellone non è stato ancora completato e potrebbero esserci delle aggiunte. Naturalmente c’è chi spera anche in una tappa italiana, mentre si riascoltano i grandi successi dei primi anni ottanta fino agli ultimi lavori del duemila.

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