Adriano Celentano: a Rock Economy niente Beppe Grillo e Dario Fo

In conferenza stampa sono state confermate le presenze di Gianni Morandi e dei giornalisti Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo.

di Dario Russo 8 Ottobre 2012 1:43

Dopo tanto chiacchiericcio, finalmente la recente conferenza stampa ha spiegato come si svolgerà Rock Economy, ossia la tanto attesa due giorni live di Adriano Celentano.

Ci sarà per la prima sera l’economista francese Fitoussi con i giornalisti/scrittori Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo, oltre al fatto che ci sarà anche a Gianni Morandi, a cui il cantante ricambia l’ospitalità avuta a Sanremo.

Mistero invece per la seconda sera, infatti Claudia Mori (moglie del molleggiato) riferisce: “Se vi dicessi tutto Adriano mi sparerebbe e neanche morta posso dirvi se fa il monologo. Da parte di Adriano c’è grande impegno, come sempre nei suoi lavori, ma anche grande curiosità perché non fa un concerto live da diciotto anni ed il contatto con il pubblico gli manca”.

Poi arriva una precisazione, asserendo che Belle Grillo e Dario Fo non sono mai entrati nel progetto di Rock Economy, smentendo tutte le voci che ci sono state, aggiungendo poi che “durante gli spettacoli verranno proposte canzoni del passato a cui è molto affezionato ma anche brani dei suoi ultimi album che hanno venduto dieci milioni di copie”.

Tra le tante precisazioni, viene rammentato il fatto che Rock Economy non si tiene sulla RAI perché questa ha rifiutato, accettando a quel punto l’offerta della concorrenza: “I dirigenti Mediaset hanno contattato Lucio Presta manifestando grande interesse a riprendere le due serate. Non è uno spettacolo televisivo sono due concerti trasmessi da Canale 5”.

Intanto, si fa il conto alla rovescia per rivedere Celentano che non fa un live da oltre 18 anni. Certamente c’è molta tensione da parte del cantante che a differenza dei suoi consueti spettacoli, avrà un contatto più diretto con il proprio pubblico e anche se c’è la messa in onda su Canale 5, si tratta pur sempre di un live a tutti gli effetti e non di un format studiato più per la tv.

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