Il re del pop, anche dopo la sua morte, continua ad essere idolatrato e dischi, memorabilia ed oggetti vari vanno sempre a ruba, spesso anche a cifre decisamente elevati.

In questi giorni, addirittura, ad un’asta presso il Nate D.Sanders di Los Angeles è stato battuto per ben 199 mila dollari uno dei guanti di Michael Jackson.

Una cifra così alta è stata raggiunta sia perché il cantante utilizzava di norma un guanto bianchi, sia perché questo, oltre ad essere contornato di cristalli, era di colore nero, quindi ancora più raro. Questo guanto fu usato da Michael Jackson agli American Music Awards del 1984, quando ricevette il premio per la gettonatissima “Thriller“.

A suo tempo Jackson regalò il guanto ad un bambino gravemente malato durante una visita presso un ente benefico.

Nel 2010  però fu messo all’asta un altro guanto, ma questa volta di colore bianco, la vendita avvenne sempre a Los Angeles si ebbe per circa 192 mila dollari.

Non capendo mai il motivo per cui Jackson indossasse solo un guanto, nel 1999 un giornalista gli pose questa domanda, alla quale rispose dicendo semplicemente: “Metterne uno solo è più cool che metterne due“.

Per motivi non ben chiari, all’asta sono stati messi anche altri indumenti di ma a prezzi relativamente più accessibili. Per esempio, per “soli” 84.000 dollari è stato comprato il giubbotto usato dal cantante nell’ambito tour di “Thriller“. Cifre che a qualcuno sono parse sproporzionate, dato che durante l’asta per un quadro Renoir sono bastati “appena” 67.000 dollari.

Tra i tanti fan che fino ed ora hanno comprato gli oggetti di Jackson c’è soprattutto Lady Gaga, dichiarando che nel nome dell’artista scomparso, i pezzi acquisiti saranno “archiviati e tenuti con cura”. Per ora ne ha acuistati già 55, a questo punto, in futuro potrebbe anche farci un vero e proprio museo (cosa che negli ultimi temi sta andando molto di moda).