George Harrison: all’asta giubbino e stivali per cifre da capogiro

Venduta nella stessa giornata anche una chitarra di Paul McCartney.

di Dario Russo 17 Dicembre 2012 2:04

La Beatlesmania sembra proprio non fermarsi e nonostante siano passati tanti anni da quando suonavano i “fantastici quattro”, i fan di tutto il modo sono sempre alla ricerca di vinili, memorabilia e feticci di vario tipo. In questi ultimi mesi hanno fatto scalpore le cifre per l’unico dipinto che realizzarono tutti e quattro insieme (base d’asta 370 mila euro), per non parlare della villa statunitense dove gli scarafaggi alloggiarono nel 1965 (valore di oltre 3 milioni di dollari) e della prima demo incisa e scartata dalla Decca (“appena” 30 mila sterline); per non parlare poi del vinile autografato da John Lennon al suo assassino pochi istanti prima di morire.

Questa volta, a far parlare è il compianto George Harrison e il suo giubbotto indossato tra il 1960 e il 1962, ossia proprio alle primissime origini della band di Liverpool, gli anni in cui il gruppo suonava nel leggendario Cavern Club.

Il giubbino aveva al suo interno la scritta “Geo” con l’inchiostro verde, ma poi venne regalato da Harrison al fratello Harry nel 1964 che a suo volta lo diede al figlio Paul che lo usò negli anni in cui andava a scuola (magari sparandosi anche un po’ di pose).

Il giubbino è stato di recente messo all’asta ed è stato venduto per ben 176 mila dollari. Nella stessa giornata sono stati venduti anche i suoi stivaletti ed una chitarra usata da Paul McCartney negli anni ’50 (venduta per “soli” 68 mila dollari).

Sempre in questi giorni, a fare ancora “concorrenza” ai Beatles, in un certo senso ci sono stati i rivali Rolling Stones che non sono stati da meno. Infatti, recentemente sono state battute alcune vecchie lettere d’amore di Mick Jagger. Le lettere erano indirizzate a suo tempo a Marsha Hunt e risalgono al 1969, anche se in quel periodo il membro degli Stones era fidanzato con Marianne Faithfull.

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