Donald Fagen: “I’m Not The Same Without You”,il nuovo singolo (VIDEO)

Il brano del leggendario membro degli Steely Dan anticipa l'uscita dell'album Sunken Condos.

di Dario Russo 23 Settembre 2012 20:42

Per le orecchie raffinate e dell’ascolto ricercato, si tratta certamente di un ritorno più che gradito e per certi versi anche inaspettato, poiché da qualche tempo non si avevano notizie sul suo conto. Dopo l’uscita di Morph The Cat del 2006, i fan apprendono con piacere il ritorno discografico da parte di Donald Fagen. Il cantautore e tastierista statunitense, famoso per essere stato membro degli Steely Dan, presenta il nuovo singolo chiamato I’m Not The Same Without You, antipasto dell’album Sunken Condos, in uscita il 16 Ottobre.

[flv]http://www.youtube.com/watch?v=TMLDLRSzip8&feature=youtu.be[/flv]

Per l’artista del New Jersey, il nuovo lavoro costituirà il quarto disco studio da solista, a cui si aggiungono gli album realizzati insieme a Walter Becker, con cui esordì nel 1971 pubblicando Can’t Buy a Thrill. Da quel momento, gli Steely Dan ebbero una carriera ricca di soddisfazioni, avvalendosi spesso di collaborazioni più che prestigiose come quella di Jeff Porcaro (leggendario batterista dei Toto) e Larry Carlton (famoso per aver realizzato registrazioni con gente del calibro di Billy Joel e Michael Jackson).

Negli anni ’80 la fine degli Steely Dan e l’inizio della carriera da solista per Donald Fagen che nel 1982 pubblicò The Nightfly, titolo ispirato dal soprannome di un dj in auge quando Fagen era giovane; album che quando uscì non ebbe un immediato successo, riuscendo a vendere più che altro nel corso degli anni, diventando di fatto un longseller, al punto che nel 2007 venne realizzato un cofanetto celebrativo del disco con ben 3 CD, in cui era presente anche del materiale extra; un lavoro studio dove inoltre spiccava la presenza di musicisti del calibro di Michael Brecker e Marcus Miller (giusto per citare qualche nome).

Per chi è intenzionato a passare qualche momento di puro relax o semplicemente vuole avere un assaggio di un sound che va dal jazz al funk, l’ascolto è altamente consigliato, insieme ad un approccio più diretto in occasione dei live.

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